Dalla vostra parte

Nonostante l'aumento dei furti e delle rapine in casa la Comunità Europea ordina: via le armi!

La capitale, come molte altre città italiane, è letteralmente invasa dalla baracche e dai campi rom.

Chi rimborserà i cittadini che hanno affidato i loro risparmi alle banche per poi ritrovarsi senza più un euro?

Pensioni d'oro e vitalizi immeritati indignano una popolazione sempre più maltrattata da uno stato sociale fallimentare.

Problema profughi si fa sempre più pesante, oggi un nigeriano è stato fermato per aver tentato di stuprare una donna.

Mentre la cittadinanza italiana arranca e fatica a sopravvivere lo Stato pensa a sostenere i profughi.

Londra è stata nuovamente colpita dal terrorismo, altra strage: il mondo assiste ammutolito a tanta follia.

All'indomani dell'attentato di Londra ci si interroga sulla sicurezza in casa nostra.

Episodi di violenza in tutte le ora del giorno, in pieno centro o in periferia non c'è differenza, così non si vive.

Sessanta anni d'Europa ma i cittadini lamentano uno stato di totale abbandono da parte delle istituzioni comunitarie.

La dilagante violenza continua a mietere imperterrita vittime innocenti.

La crisi economica mette sul lastrico la popolazione italiana ed intanto la politica si lambicca il cervello su altro.

Legittima difesa: se lo Stato non c'è è giusto armarsi?

Continue aggressioni e rapine nelle attività e nelle case della cittadinanza italiana: un fenomeno fuori controllo.

Negozianti rapinati e costretti a chiudere, cittadini che vengono malmenati o addirittura uccisi per pochi spiccioli.

Una nuova ondata di violenza ad opera di rapinatori coinvolge i cittadini italiani. Ci ammazzano senza pietà!

In Italia la violenza divampa in tutte le sue più turpi espressioni e la cittadinanza assiste terrorizzata, inerme.

Un nuovo attentato, questa volta a Stoccolma, aumenta la preoccupazione per il nostro Paese.

La violenza dilaga, i furti aumentano, la popolazione pensa ad armarsi e la politica latita.

I drammatici fatti di Budrio, con l'assassino in fuga, riaprono le polemiche sulla sicurezza e sull'immigrazione.

La violenza comune e organizzata agisce indisturbata nelle nostre città; cosa fanno le istituzioni?

C'è chi si arricchisce con gli immigrati e, tutto più o meno legalmente, inoltre caccia all'assassino di Budrio.

La crisi economica e sociale soffoca gli strati più deboli della società mentre lo stato pensa ad accogliere i profughi.

L'ondata di furti, violenze e rapine cresce esponenzialmente, intanto la cittadinanza pensa all'autodifesa estrema,